Cos’è un correttore posturale magnetico, come funziona e qual scegliere. Queste e ad altre domande risponderemo in questa pagina.
Negli ultimi anni sempre più persone, sia giovani che adulti, presentano problemi di postura. Le cause sono tra cercare soprattutto nel moderno stile di vita, che porta spesso a una totale assenza di attività fisica e, quindi, alla mancanza di rinforzo dei muscoli del tronco. A questo si devono aggiungere gli atteggiamenti posturali errati del quotidiano: giovani e meno giovani sono infatti sempre chini su smartphone, tablet e computer, con conseguenze spesso gravi per la salute.
In molti casi, ci si accorge del problema posturale quando è già troppo tardi per poter recuperare la corretta posizione di tronco e testa semplicemente facendo attenzione. Ci si ritrova con la schiena curva e rigida, la testa chinata in avanti con conseguenze gravi per la cervicale senza che ci si renda conto quando è iniziato questo atteggiamento erroneo. In questo caso, un valido supporto può essere garantito da un correttore posturale magnetico.
Per poter acquistare un correttore posturale magnetico, scegliendo tra le diverse proposte quello più idoneo alle proprie necessità, è necessario comprendere come funziona e, soprattutto, quali sono le caratteristiche principali di questo dispositivo.
Prima di evidenziare le modalità di funzionamento di un correttore posturale magnetico è necessario evidenziare che esistono differenti tipologie di correttore posturale. Si potrà infatti optare per un correttore posturale per spalle o per la schiena a seconda delle esigenze o più specifici come il correttore posturale per cifosi e il reggiseno posturale. In seguito si parlerà in dettaglio dei diversi modelli per comprendere quando acquistare l’uno o l’altro.
Una volta definito di quale modello si ha bisogno è importante sapere che questi dispositivi sono regolabili in ogni aspetto, potendo quindi essere utilizzati per ogni tipologia di colonna vertebrale, ossia per ogni peso e forma del corpo dell’utilizzatore. Regolando i diversi elementi del correttore si potrà avere la massima adesione alla schiena (o alle spalle) permettendo il mantenimento della postura giusta senza nessuna fatica. Andrà comunque valutata la taglia, soprattutto per quanto riguarda la lunghezza dei modelli completi per la correzione della postura della schiena.
Il punto di forza di un correttore posturale magnetico è che esso permette ogni tipo di movimento ma, nel momento in cui si acquisiscono posture erronee, il dispositivo tenderà a riportare la schiena o il collo nella posizione corretta. Pur permettendo le diverse posizioni, il correttore magnetico è progettato in modo tale da garantire il massimo comfort solo quando ci si trova con schiena e spalle nella posizione corretta.
Infine, va evidenziato che alla base del funzionamento di questo tipo di correttori posturali vi è la generazione di un piccolo campo magnetico generato da alcuni magneti che si trovano sul dispositivo, in corrispondenza della colonna vertebrale. Tali magneti hanno lo scopo di ridurre le tensioni muscolari permettendo così il raggiungimento della corretta postura.
In commercio è possibile trovare diversi modelli e brand di correttore posturale. Per questo motivo, prima di procedere all’acquisto, è bene considerare una serie di aspetti che permetteranno di assicurarsi che il modello preso in considerazione sia quello giusto per le proprie esigenze.
Per prima cosa, quindi, è necessario valutare i materiali: questi dispositivi devono essere infatti realizzati in modo tale da non irritare la pelle di chi li indossa. Per questo motivo i migliori modelli sono realizzati in tessuti anti-allergici e materiali di elevata qualità. Viceversa, ci si potrebbe trovare in situazioni di disagio, con correttori posturali che causano irritazione e diventano scomodi da utilizzare rendendosi praticamente inutili se non dannosi.
Un altro importante aspetto da prendere in considerazione è relativo a quanto tempo sia necessario indossare questo dispositivo. I modelli di elevata fattura dovranno essere tenuti solo pochi minuti al giorno: possono bastare anche 10-15 minuti per ottenere effetti visibili in poco tempo. Per comprendere il motivo di questo intervallo di tempo così basso si dovrà considerare che lo scopo di un correttore posturale magnetico non è semplicemente quello di raddrizzare le spalle o la schiena, quanto piuttosto di rinforzare i muscoli posteriori in modo tale da migliorare la postura stessa.
Prima di procedere con l’acquisto di questo tipo di dispositivo è necessario ricordare che esso non può essere acquistato se non viene prescritto o almeno suggerito dal proprio fisioterapista o dal medico. Inoltre, il medico o il fisioterapista provvederanno anche a valutare gli intervalli di tempo, ossia per quanto tempo i singoli individui dovranno indossare questo o quel modello di correttore posturale magnetico. Anche per quanto riguarda il modello, il parare del medico è fondamentale.
Per assicurare il massimo risultato e una completa ridefinizione della postura corretta, è fondamentale associare, al dispositivo medico, anche una regolare attività fisica che punti particolarmente al rinforzo di tronco e spalle.
Una volta comprese le principali caratteristiche di un correttore posturale sarà necessario procedere all’acquisto. Come già evidenziato, sarà comunque uno specialista a indicare quale tipologia di prodotto sia la più indicata a risolvere i differenti problemi di postura, siano essi di schiena o di spalle.
La differenza tra i due modelli non è solo di tipo funzionale ma anche strutturale. Il correttore per spalle, è caratterizzato da dimensioni minori e si presenta molto più pratico da indossare. Viceversa, il modello per la schiena è dotato di dimensioni maggiori, dovendo sostenere tutta la colonna vertebrale. Per questo motivo la scelta dei materiali di costruzione è fondamentale: il correttore per la schiena ha un contatto totale con la pelle lungo tutto il tratto lombare e addominale, nonché sulla parte alta del dorso. Si tratta infatti di un modello maggiormente strutturato che, in alcuni casi, può risultare particolarmente rigido. Chi utilizza un correttore magnetico per la schiena presenta una minore possibilità di movimenti, essendo consentiti esclusivamente quelli che assicurano il mantenimento della postura corretta. Così, mentre i magneti riducono le tensioni muscolari, il correttore posturale permette di mantenere la giusta postura durante tutta la giornata.
Per concludere
Il correttore posturale magnetico rappresenta un’ottima soluzione per ridurre le tensioni muscolari e rettificare le postura. Questo dispositivo va acquistato esclusivamente dietro parare medico. Non bisogna mai dimenticare che avere una postura corretta non è solo un problema estetico, ma soprattutto un aspetto legato alla salute delle persone.
Una postura corretta, quindi, non solo influenza in maniera positiva le condizioni di salute della schiena, permettendo di poter camminare in maniera più dritta, ma permette anche di migliorare le modalità di respirazione durante il quotidiano.